Si è tenuta venerdì 20 settembre la cerimonia di premiazione dei vincitori delle selezioni di X-Culture, una prestigiosa challenge mondiale che ha coinvolto 6.400 studenti da tutto il mondo. Tra i premiati, spiccano 11 studenti del Dipartimento di Economia dell’ateneo di Trieste, che si sono distinti nello sviluppo di business plan internazionali per aziende di diversi paesi, ricevendo importanti riconoscimenti.
La storia e il progetto – Lanciato nel 2010 dal Dr. Vas Taras, X-Culture è nato dall’idea di creare una piattaforma di collaborazione internazionale per studenti di economia. Il progetto prese vita quando Taras, preparando un corso di Business Internazionale, decise di collaborare con un professore di un altro paese tramite la mailing list dell’Academy of International Business. Da quella prima collaborazione tra studenti di diversi paesi, X-Culture si è evoluto in una challenge globale che oggi coinvolge migliaia di studenti, docenti e aziende, creando un ecosistema unico dove business, ricerca e formazione si fondono.
Ogni anno, gli studenti partecipanti formano team multiculturali per lavorare su progetti reali proposti da aziende, acquisendo competenze pratiche. Il materiale prodotto durante la sfida non è solo un esercizio accademico: i dati raccolti sono utilizzati dai ricercatori di X-Culture in diverse discipline, tra cui Management, Psicologia, Marketing, Economia e Sociologia, offrendo un prezioso contributo scientifico riconosciuto dall’Institutional Review Board per la sua integrità ed etica.
X-Culture oggi all’Università di Trieste – 11 studenti del Dipartimento DEAMS, Scienze Economiche, Aziendali e Statistiche, guidati dalla Prof. Donata Vianelli sono stati premiati in un evento che ha fatto parte delle celebrazioni per il centenario dell’Università di Trieste., grazie anche alla nostra Fondazione Pietro Pittini che ha sostenuto il loro viaggio per la ultima fase del progetto: la competition all’Università di Saint Louis – USA. Oltre I vincitori, infatti, avranno l’opportunità di partecipare a un viaggio formativo internazionale, che li porterà a visitare alcune delle più prestigiose istituzioni accademiche e centri di innovazione del mondo, un’occasione unica per ampliare ulteriormente le loro competenze e visioni.
Il Magnifico Rettore, Roberto di Leonarda, e la Professoressa Donata Vianelli hanno espresso orgoglio per il successo degli studenti: “Questi ragazzi non solo rappresentano il futuro della nostra economia, ma incarnano i valori di collaborazione e apertura internazionale che la nostra università promuove da un secolo.”
Fieri di contribuire ad un importante legame tra il mondo accademico e quello professionale su scala internazionale.