ENG

Suggerimenti di Ricerca

News progetti | Altro

Premio Inclusione e Sostenibilità Edipo Re: il protagonismo giovanile alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia

All’interno della splendida cornice della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, la Fondazione Pietro Pittini sostiene la Giuria Giovani promossa da Edipo Re Impresa Sociale, che affianca la Giuria Ufficiale per l’attribuzione del Premio collaterale ufficiale Sostenibilità e Inclusione Edipo Re.

La Giuria Giovani, composta da 7 studentesse e studenti di diversi corsi di studio dell’Università Ca’Foscari, attribuisce il Premio a un film in concorso che si è distinto per il suo impegno nella promozione di un panorama cinematografico più plurale e socialmente impegnato. Il Premio consiste nella presentazione in anteprima del film vincitore in 4 differenti città italiane, e nel sostegno nella comunicazione, in occasione della distribuzione ufficiale del film in Italia.
L’edizione 2024 ha visto protagonista El Jockey, diretto da Luis Ortega, film argentino che esplora le dimensioni sfaccettate dell’identità, attraverso il ritratto di un protagonista sui generis, il fantino multiforme interpretato da Nahuel Pérez Biscayart.
Una menzione speciale è andata a Sugar Island, diretto da Johanna Gómez Terrero, un’opera dalla potente dimensione visiva e allegorica che descrive lo sfruttamento dei lavoratori haitiani nella Repubblica Dominicana.

Dialogo culturale e valore sociale
Attraverso la Giuria Giovani, il Premio Inclusione e Sostenibilità Edipo Re non solo celebra l’eccellenza cinematografica, ma rappresenta anche un passo significativo verso la crescita del protagonismo giovanile nel mondo del cinema.

È su questo valore, infatti, che Fondazione Pietro Pittini ha incrociato l’impegno di Edipo Re: abbiamo deciso di supportare l’obiettivo di dare visibilità e voce ai giovani nel panorama cinematografico, grazie all’apertura di spazi di confronto attivo e democratico e di canali di dialogo culturale internazionale tra giovani e con professionisti del settore.

L’approccio di Edipo Re, figlia del lavoro di rete della sua co-fondatrice, Sibylle Righetti, inoltre, ci è particolarmente vicino perché agisce attraverso diverse linee progettuali che intersecano azioni di inclusione lavorativa, formazione e promozione di iniziative culturali con valore sociale, valorizzazione del territorio e della filiera enogastronomica della Laguna di Venezia.
La Giuria Giovani, nello specifico, favorisce da una parte una riflessione critica su come l’industria cinematografica possa diventare più inclusiva e accessibile (dal punto di vista della produzione, fruizione e critica), e dall’altra contribuisce a ridurre il gap tra la preparazione accademica di ragazze e ragazzi e le competenze tecniche, pratiche e relazionali richieste dalle industrie creative.

Attraverso il sostegno al progetto, la Fondazione vuole promuovere un panorama culturale sempre più inclusivo e in grado di leggere e rappresentare il complesso contesto contemporaneo in cui ci muoviamo. Ampliando e coltivando l’ecosistema fertile di soggetti con cui collaboriamo sui territori, ci impegnamo concretamente per garantire spazi di espressione e partecipazione pubblica delle nuove generazioni, affinché possano assumere un ruolo di leadership verso nuovi futuri più sostenibili, equi e desiderabili.

News Correlate