Più di 200 i ragazzi che parteciperanno al progetto + Sport a Scuola, più di 1.500 quelli coinvolti in Sperimentare il Futuro, 140 i docenti cui è stata dedicato l’approfondimento sui temi della scienza, tecnica e tecnologia. In totale 9 Istituti comprensivi per 33 plessi distribuiti sul territorio della nostra Regione FVG. 3 i principali percorsi: “+ Sport a Scuola” un progetto che, con il supporto di UNIUD Sc. Motorie, promuove l’attività ludico-sportiva con una proposta di sport polivalenti alternati a laboratori di comunicazione giovanile o scrittura creativa il cui obiettivo è quello di favorire l’interdisciplinarietà, lo spirito di squadra esplorando l’importanza del comportamento e del linguaggio del corpo, scritto e verbale; “Sperimentare il Futuro” un progetto educativo, formativo e di promozione delle competenze scientifiche realizzato in collaborazione con il Science Centre Immaginario Scientifico di Trieste e “Didattica 4.0” un progetto che con partner specializzati e competenti per fasce d’età favorisce il trasferimento di conoscenze e competenze tecniche e tecnologiche agli insegnanti delle Scuole dell’Infanzia, Primarie e Secondarie di primo grado.
Dopo l’interruzione forzata dovuta alla pandemia che ha bloccato tutte le attività dedicate ai ragazzi delle scuole, siamo finalmente ripartiti con le proposte didattiche indirizzate agli studenti delle secondarie di I grado e ai loro insegnanti. Come purtroppo noto, l’emergenza Covid ha segnato severamente i più giovani: ansia, isolamento, apatia, attacchi di panico, ma anche, disturbi dell’alimentazione, dipendenza da videogiochi sono solo alcuni degli effetti più negativi che questo periodo ha portato con sé. L’anno scolastico è finalmente ripartito per tutti ma i casi di DAD e di quarantene sono sempre all’ordine del giorno con grande frustrazione di genitori, ragazzi e insegnanti.
FPP ha particolarmente a cuore gli Istituti secondari di I grado, in cui i giovani si aprono lentamente alla maturità e in cui si apprendono i saperi che sono vitali e trasformativi, determinanti nelle scelte scolastiche del successivo ciclo. Qui, nella fascia di età 11-14 anni, non solo il fisico subisce una trasformazione visibile, ma vi è anche la transizione dall’infanzia all’età adulta, con uno sviluppo cognitivo che si apre a nuove capacità e complessità di pensiero.
Le competenze formali. Purtroppo, l’ultimo rapporto della Fondazione Agnelli vede – ancora – la “scuola media” come l’anello debole del nostro sistema scolastico; è deficitario il quadro delle competenze formali e pure quelle informali – le famose lifeskills – che non sono considerate in un contesto didattico strutturato ma lasciate alla buona volontà degli insegnanti. Così emerge dal rapporto un quadro non confortante in cui il livello dell’apprendimento è critico, inferiore rispetto sia a quello di gran parte degli altri paesi avanzati sia a quanto ci si poteva attendere sulla base dei risultati che gli stessi studenti avevano ottenuto negli anni della scuola primaria.
L’attività fisica. Attraverso la promozione dello sport la nostra Fondazione offre la possibilità di svolgere esercizio fisico sperimentando diverse discipline e giochi di squadra che offrono attività motoria, inclusione, regole assieme a un sano stile di vita.
Infatti, tra i più giovani si rilevano molte difficoltà di sviluppo armonico a causa della sedentarietà e di cattive abitudini alimentari; l’obesità è molto diffusa anche tra loro, con potenziali conseguenze che possono portare a loro volta all’insorgenza di diverse patologie cronico-degenerative, in primis quelle cardiovascolari e il diabete. Queste cattive consuetudini, come sappiamo, si sono significativamente aggravate con i lockdown. L’obesità è un argomento ampiamento studiato dal prof. Stefano Lazzer, del dipartimento di Scienze Motorie dell’Università di Udine che a questo tema ha dedicato diverse pubblicazioni scientifiche (lo studio sulle risultanze del progetto “Movimento 3S – il percorso di Promozione della Salute nella Scuola attraverso lo Sport” dedicato ai bambini delle Scuole primarie del FVG e volto a promuovere sani stili di vita nei programmi curriculari scolastici – movimento, sana alimentazione, prevenzione delle devianze – ha messo in evidenza un miglioramento di resistenza aerobica, di agilità, di forza degli arti inferiori e superiori ed equilibrio nel gruppo sperimentale rispetto al gruppo di controllo, e una prevalenza di livelli inferiori di sovrappeso e obesità al termine dei periodi di rilevazione. E’ emersa anche una maggiore propensione dei bambini all’inclusione ed alla relazione tra diverse capacità fisiche e tra diverse etnie, a conferma che lo sport è una delle più potenti difese immunitarie sociali, assieme alla scuola e al lavoro).
Per questo FPP da anni lavora utilizzando lo sport come strumento didattico principe nelle fasce giovanili dei contesti più fragili. Continuiamo a lavorare sui bisogni delle singole comunità, cercando di livellare le differenze che si sono accentuate nelle famiglie più e meno abbienti: la pandemia ha allargato le distanze tra singoli quartieri e centri abitati, poiché sappiamo benissimo che non tutte le famiglie hanno potuto permettere ai propri figli di rimanere al passo con i programmi scolastici, né possono permettere loro attività sportive e ricreative in genere. Nel nostro piccolo, vogliamo continuare a promuovere valori e competenze per il futuro delle giovani generazioni.
+Sport a Scuola è il percorso ideato con l’inquadramento scientifico di UNIUD per promuovere attività ludico-sportiva pomeridiana all’interno delle Scuole Secondarie di 1°: una proposta di sport polivalenti alternati a laboratori di scrittura creativa con l’obiettivo di favorire interdisciplinarietà, curiosità e spirito di squadra esplorando l’importanza del comportamento e del linguaggio del corpo, scritto e verbale. Gli educatori sportivi di Scienze Motorie di UNIUD affiancati ai docenti interni di educazione fisica portano gli allievi a conoscere valori sportivi, inclusione e socializzazione praticando sport differenti, con un miglior approccio alle regole; il programma si arricchisce di proposte volte allo stimolo della creatività dei ragazzi in questo caso il laboratorio di scrittura creativa che guidato da un formatore permette ai ragazzi di indagare ed esplorare la propria creatività, emotività, la dinamica del pensiero e l’espressione del sé.
Sperimentare il Futuro – SIF
È il percorso nato per fornire un tassello didattico agli studenti delle Scuole secondarie di 1° dedicato al mondo della scienza, delle tecnologie . Quest’anno è incentrato sul tema della logistica 4.0, una parte fondamentale della quarta rivoluzione industriale che stiamo vivendo: in lavori di gruppo con laboratori appositamente studiati per gli studenti di questa età, e guidati da educatori dell’Immaginario Scientifico di Trieste, vengono forniti i rudimenti della scienza, della programmazione e della tecnologia sottostante: con Arduino, robot e tablet, si spiega l’applicazione del pensiero computazionale applicato a problemi reali, la gestione dell’errore e il problem solving.
Didattica 4.0 è il progetto di trasferimento di conoscenze e competenze tecniche e tecnologiche dedicato agli insegnanti delle Scuole dell’Infanzia, Primarie e Secondarie di primo grado della nostra Regione, il cui fine è quello di condividere i principali linguaggi di programmazione, sperimentare diverse applicazioni didattiche – dal Coding Unplugged, al pensiero computazionale fino all’uso di Arduino – e realizzare progetti didattici in classe con i bambini e ragazzi; in conformità alle Indicazioni nazionali, entro il 2022 il coding sarà obbligatorio nell’offerta didattica delle scuole dell’infanzia. Il coding permette ai bambini di implementare e migliorare le capacità di logica e analisi e rappresenta un prezioso strumento per stimolare la creatività: FPP intende fornire supporto alle Scuole del FVG nell’aggiornamento delle conoscenze e competenze didattiche, dando così modo ai docenti di trasferire capacità chiave ai giovani preparandoli adeguatamente alle sfide del futuro.
Tutti i percorsi hanno il patrocinio dell’Ufficio Scolastico Regionale.
Un particolare grazie a tutto il team dell’IS di TS, Serena Mizzan, Raffaella Orzan, Gaia Fior, Anna Girardi, Daniele Tenze, Gabriele Cralli, a The Coding Box Silvia Faion, Barbara Razzini, Eric Medvet, Claudia Lucchese, al Prof Stefano Lazzer Dipartimento di Scienze Motorie UNIUD,, Prof. Claudio Bardini, Eleonora Pressacco, allo CSEN- Centro Sportivo Educativo Nazionale – Comitato Regionale, a Matteo Bertoli,, ai dirigenti scolastici Maria Cardella, Eleonora Carletti, Tiziana D’Agaro, Maria Rosa Rossignoli, Armida Muz, Beatrice Facchini, Sergio Cimarosti, Luisa Zappa.
