Due giovani bravissimi matematici, Alessandro Carlotto dell’Università di Trento e Javier Gomez-Serrano della Brown University, sono i vincitori della medaglia Antonio Ambrosetti 2023, conferita dalla SISSA con il patrocinio della Scuola Normale Superiore, l’Accademia Nazionale dei Lincei e l’Unione Matematica Italiana, e supportata dalla Fondazione Pietro Pittini
Questo pomeriggio alla SISSA si è svolta la cerimonia per il conferimento della Medaglia Antonio Ambrosetti 2023, premio istituito in onore del Prof. Antonio Ambrosetti, assegnato a giovani ricercatori che abbiano dato contributi eccezionali nei campi dell’analisi non lineare. La medaglia Ambrosetti viene conferita dalla SISSA con il patrocinio della Scuola Normale Superiore, l’Accademia Nazionale dei Lincei e l’Unione Matematica Italiana (UMI). Questo premio è supportato con un ulteriore premio in denaro Fondazione Pietro Pittini. La medaglia 2023 è stata assegnata da una commissione scientifica che, dopo aver valutato molte candidature di altissimo livello pervenute da tutto il mondo, ha deciso di assegnarla a due giovani bravissimi matematici: Alessandro Carlotto dell’Università di Trento e Javier Gomez-Serrano della Brown University.
Il riconoscimento in onore del Prof. Antonio Ambrosetti, venuto a mancare nel novembre 2020, è alla sua seconda edizione. Il Prof. Ambrosetti -uno dei massimi esperti internazionali di analisi non-lineare e teoria dei punti critici– è stato uno dei primi tre Professori fondatori della SISSA, poi dal 1986 al 1998 ha insegnato alla Scuola Normale Superiore di Pisa per poi tornare come docente di Analisi Matematica presso la Scuola triestina dal 1998 al 2020. Il conferimento della medaglia si è svolto durante il Congresso Internazionale “50 years of mountain pass theorem, a conference to celebrate the theorem and its authors”.
La cerimonia ha visto la partecipazione della Commissione, del Direttore della SISSA Andrea Romanino e di Marina Pittini, Presidente della Fondazione Pietro Pittini. Alessandro Carlotto dell’Università di Trento è stato premiato per i suoi “per contributi innovativi in diverse aree di analisi geometrica, come la relatività geometrica, la teoria delle superfici minime e lo studio delle varietà con curvatura scalare positiva” come citato nella motivazione della commissione e Javier Gomez-Serrano della Brown University “per contributi fondamentali a importanti problemi nell’ambito della fluidodinamica, quali l’esistenza di soluzioni con singolarità spash e splat delle equazioni di Eulero”.
“Siamo veramente contenti di questa nuova edizione dell’Antonio Ambrosetti Medal 2023 per l’Analisi Non lineare” – commenta il Professor Massimiliano Berti della SISSA membro della commissione per l’assegnazione della Medaglia – “per l’altissimo livello scientifico dei vincitori e per tutte le eccellenti candidature pervenute da molte parti del mondo. Questo dimostra, assieme alla precedente edizione, l’altissima visibilità internazionale che questo premio ha già raggiunto, sebbene istituito da pochi anni. Riteniamo che questo riconoscimento sia uno dei modi più belli per onorare la memoria del caro Antonio Ambrosetti che è stato un grande maestro e una personalità di fondamentale importanza per la SISSA.”
La Fondazione Pietro Pittini, che da sempre si impegna in progetti di promozione della ricerca e della cultura scientifica, sostiene la medaglia con un premio in denaro dell’importo pari ad € 5.000 che verrà suddiviso tra i due vincitori. “La Fondazione è fiera di confermare il suo sostegno per la seconda edizione della Medaglia Ambrosetti per premiare giovani talentuosi matematici a livello internazionale. Questa iniziativa rafforza il nostro impegno nella promozione delle STEM e nella collaborazione con la SISSA per avvicinare i giovani alla scienza e all’innovazione, consolidando il legame tra ricerca e territorio” – dichiara Marina Pittini, Presidente della Fondazione Pietro Pittini